12 novembre 2008

Legge antiblog : Io rimango allibito

Ancora una volta lo spettro di quella orrenda legge anti-blog che era stata proposta dal deputato Levi durante il governo Prodi, certo che non ne hanno azzeccata una.
Come si apprende dal sito Punto Informatico , è stato preparato un nuovo decreto legge contro la libertà di espressione dei blogger.
Dovremo quindi tutti registrarci presso il Registro degli Operatori della Comunicazione, tale ROC se vogliamo "comunicare". In più pare che il decreto voglia "tassare" quei bloggers che probabilmente ricavano qualche soldino tramite le pubblicità contestuali.
Non è forse venuto in mente a questi signori che quei soldini aiutano i bloggers nelle loro iniziative e consentono loro di pagare le spese per il lavoro che fanno.
Ma non parliamo di tasse.
Oggi Zambardino sul suo blog fa notare come "si esclude espressamente che l’obbligo di registrazione possa riguardare il singolo cittadino-blogger" cosa che comunque non fa stare tranquilli tutti quelli come me che credono che la libertà di espressione non vada toccata.
Cosa ne sarà allora di coloro che scrivono i loro pensieri a scopo terapeutico, che scrivono le loro barzellette, che raccolgono frasi del loro personaggio preferito ? e i gruppi sui social network?

Speriamo come si dice sul sito di Repubblica che il decreto venga rivisto prima di diventare legge, quello che è certo è che i bloggers si stanno scatenando. Non è che corriamo il rischio di una nuova manifestazione in piazza pure dei blogger ?
Risolviamo prima i problemi del paese, io rimango allibito.

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